Pfm canta De André ai Templi di Paestum

PAESTUM (SALERNO) – «Suonare in luoghi così pieni di storia e di significato come i templi di Paestum è sempre un’emozione, una felicità enorme. L’aspetto più importante per noi, però, rimane sempre il pubblico. Sul palco ci si dimentica di tutto, le cose intorno scompaiono. Esiste solo il filo conduttore che ci lega alle persone». Così Patrick Djivas, co-fondatore della PFM, Premiata Forneria Marconi, racconta il concerto-tributo all’amico e poeta Fabrizio De Andrè, che avrà come location d’eccezione la meravigliosa e suggestiva cornice storica dell’arena dei templi. L’evento, in cartellone mercoledì 21 agosto 2013 alle  21, promosso dall’Associazione Culturale Gala Eventi, gode del patrocinio del Comune di Capaccio Paestum, del Museo Archeologico Nazionale di Paestum e del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.
«È il concerto più amato dal pubblico perché in un attimo si ripercorre una storia meravigliosa che ha lasciato tracce indelebili in questo paese – spiega Franz Di Cioccio- Lo spettacolo ai templi di Paestum nasce dall’idea di continuare a divulgare la poesia di Fabrizio. Sarà un rito collettivo con il piacere di immergersi nella musica che è diventata la colonna sonora della nostra vita. È stata una collaborazione vincente. Chi osa, chi ha coraggio, alla fine viene sempre premiato. La grande lezione è che, quando si ha un progetto nuovo e tanta curiosità, si rimane sempre giovani: è come guardare verso l’orizzonte e non raggiungerlo mai, perché man mano che  si avanza, la linea dell’orizzonte si sposta e questa è la vera magia della vita».
L’omaggio a Faber si configura come un intreccio tra passato e presente, tra il percorso musicale della band cult del panorama rock progressive degli anni ’70 – ‘80 e il fascino dell’area archeologica di Paestum, culla della civiltà, nella suggestiva scenografia naturale dei templi illuminati di notte