Non si può fermare il vento con le mani


NAPOLI – Una serata magica in un posto speciale, tarallucci e vino, un grande buffet di pietanze napoletane e la presentazione dell’ultimo video dell’associazione Adda Passa’ a’ nuttata venerdì 11 Ottobre “Napoli è casa tua” al teatro ZTL
Parteciperanno allo spettacolo Lello Musella di Made in Sud, la voce straordinaria di Daniela Fiorentino, accompagnata dalla chitarra del grande Carmine Maiorano, la musica del maestro Marco Zurzolo, le tamorre di Enzo Stentardo. Partecipando puoi sostenere le iniziative di beneficenza di Adda passà a’ nuttata!
Un evento organizzato da Daniela Metitero, presidente dell’associazione “Venti di Speranza” e con la partecipazione straordinaria di Luciano Cogito Colella di Videometro e Cogito Ergo SUD.
Non si può fermare il vento con le mani!
Di seguito la lettera di Davide D’Errico, presidente dell’associazione di Adda Passa’ a’ nuttata, scritta in occasione della ripresa delle attività, per trasmettere a tutti le forti motivazioni che devono spingere ad aiutare Davide ed i suoi amici ad organizzare l’evento Napoli è casa tua.
 
Cari amici, vorrei raccontarvi una storia. Regalatemi due minuti della vostra giornata.      
Sono tre anni che frequento il quartiere Sanità.Prima non c’ero mai stato. E come tutte le cose che conosci solo per “sentito dire” mi ero lasciato convincere dei luoghi comuni che si raccontano su quel quartiere così affascinante e controverso, abbandonato eppure così generoso.
Ho conosciuto dei ragazzini meravigliosi lì. Di quelli terribili e insieme brillanti.
Di quelli che evadono l’obbligo alla partecipazione scolastica perché così è.
Di quelli che quando ci vanno, a scuola, giocano quasi sempre per il minimo comun denominatore della non bocciatura.
Di quelli che la maestra, solo perché provengono da quel quartiere, considera più un problema che un’opportunità.
Di quelli che devono crescere combattendo i pregiudizi.
Di quelli che, anche se intelligenti e di buona famiglia, devono fare più fatica degli altri.
Questi ragazzi da tre anni crescono con noi tra dopo-scuola e percorsi di legalità. L’anno scorso ci hanno chiesto di ripulire insieme i muri del loro quartiere dai manifesti abusivi. L’abbiamo fatto ed è stato meraviglioso.
Siamo stati minacciati da chi quei manifesti li aveva attaccati su muri non suoi. Senza permesso. Senza giustizia per il quartiere. Senza bellezza. Ci hanno detto che se avessimo continuato, avremmo rischiato lividi e gambe rotte. Ci hanno minacciato. I caschi in mano. I motorini ruggenti.
Ci siamo fermati quel giorno per l’incolumità dei nostri ragazzini, ma la domenica dopo siamo tornati in più di 50!
È stata una festa e abbiamo dato dato al quartiere e ai nostri ragazzi un segnale di speranza: Napoli è casa tua: prenditene cura!
Sono molto orgoglioso di loro. Non solo perché hanno interiorizzato questo concetto.
Napoli è casa tua: prenditene cura!
Ma soprattutto perché li stiamo vedendo crescere e crescere bene. Sono seguiti negli studi. Sono orgogliosi della loro terra. Sono il futuro più bello della nostra città!
E guardandoli, sorrido.
E penso che con loro domani sarà sempre una bella giornata!
Domani, a proposito, ricominciamo le nostre attività con loro. Mi sono mancati e non vedo l’ora di riabbracciarli tutti. Da Ciro, il più terribile e il più affettuoso. A Lino, ‘o cchiu bellill! Da Claudia, la più responsabile. A Federica, la più affettuosa!
Li incontreremo però con il cuore un po’ inquieto: quest’anno non potremo riunirci nel centro Ozanam che ci ha ospitato in questi anni a causa di lavori strutturali necessari. Quel posto non è sicuro, purtroppo. E bisognerà attendere un anno perché si concludano i lavori!
Dove incontreremo i nostri ragazzi? Dove faremo dopo-scuola? Dove discuteremo del loro quartiere e di come lo sognano? Dove prepareremo le iniziative per ripulire le zone verdi, per raccontare pagine di speranza?
In verità, un posto c’è! Ed è stata una bellissima sorpresa!
Un sogno che si realizza per me e per noi di Adda passà ‘a nuttata! Una sede, sequestrata alla camorra!!! Proprio lì!
Un luogo che veniva gestito per spacciare ora potrebbe diventare una casa di speranza aperta a tutti!
Dove fare dopo scuola, ma anche dove poter insegnare ai nostri ragazzi a fare video.
Coniugando legalità e possibilità per il futuro, noi sogniamo di trasformare quel posto in un laboratorio aperto a tutti!
Per farlo però abbiamo bisogno di ristrutturarlo!
I muri sono marci. I bagni non sono a norma e il sistema idraulico è rotto. Il sistema elettrico è pericoloso. Così come la controsoffittatura.
I primi preventivi sono stati un colpo al cuore: 11.250  euro uno. 12.300 euro l’altro!
In questi giorni si sono attivate tantissime persone per aiutarci a realizzare questo sogno. Alcuni sono disposti anche a lavorare gratuitamente.
E tutto questo è semplicemente meraviglioso.
Bello come quella volta che Claudia ci ha detto che vorrebbe diventare anche lei una volontaria come noi!!!
Tuttavia per realizzare questo progetto che racconti al quartiere che Napoli è casa tua! abbiamo bisogno di una mano da chi si sentirà di darcela:venerdì 11 Ottobre abbiamo organizzato una serata al teatro di Marco Zurzolo in via Giuseppe Piazzi, 59.
Si chiamerà – non poteva chiamarsi diversamente – Napoli è casa tua!
Ci saranno artisti, comici, cantanti e la presentazione dell’ultimo video di Adda passà ‘a Nuttata.
Abbiamo fissato un prezzo simbolico per i biglietti di 10 euro per finanziare il progetto di cui vi ho parlato.
Siete invitati! semplicemente!
Un sorriso,

Davide D’Errico

Per acquistare i biglietti al prezzo di 10 euro puoi chiamare al 3939773909 Daniela Metitiero o al 3479570210 Davide D’Errico. Sosterrai il progetto per la sede sequestrata alla Camorra al quartiere Sanità!