Messa solenne a San Ferdinando a Palazzo

Messa_solenneNAPOLI – Nella stupenda, radiosa mattinata di sabato 22 novembre nella chiesa di san Ferdinando a Palazzo in piazza Trieste e Trento, alla presenza del duca di Castro Carlo di Borbonesi è tenuta la Santa Messa solenne in latino per i 120 anni della morte di re Francesco II di Borbone Due Sicilie, avvenuta ad Arco nel trentino il 27 dicembre 1894.
Alla celebrazione erano presenti circa 300 persone, tra italiani e stranieri, tra cui consoli e delegati di varie ambasciate estere a Roma, membri dei Cavalieri di Malta, dell’Ordine equestre di Santa Brigida di Svezia, di San Gennaro e dell’Ordine equestre di San Ferdinando e del Merito, ufficiali dell’Esercito italiano, cadetti e una cadetta della famosa scuola militare già borbonica della Nunziatella e del comandante Valentino Scotillo, e numerosi nobili giunti perfino dalla Sicilia.
Hanno inoltre presenziato il consigliere comunale di Caserta Luigi Lo Bianchi, delegazioni di simpatizzanti , membri dei comitati borbonici di varie regioni, il Movimento Neoborbonico Gruppo Ufficiale con il presidente Gennaro De Crescenzo, la Fondazione Il Giglio.

Carlo di Borbone Due Sicilie duca di Castro
Carlo di Borbone Due Sicilie duca di Castro

S.A.R. Carlo di Borbone Due Sicilie duca di Castro era reduce dalla visita al centro storico della città del pomeriggio precedente, dove ha fatto visita ai famosi artigiani dei presepi natalizi di via San Gaetano e il quartiere di San Lorenzo e Vicaria, è entrato nella chiesa di San Ferdinando accolto entusiasticamente da tantissime persone al grido di «Viva il re e il principe Carlo», tra cui un manipolo di tifosi della squadra calcistica del Napoli. Un vero tripudio di bandiere azzurre e vessilli biancogigliati!
Commosso, il duca Carlo si è portato all’Altare Maggiore scortato da gentiluomini napoletani e da una ampia Delegazione di Cavalieri del Sacro Ordine Militare Costantiniano di San Giorgio nei loro bellissimi mantelli azzurri, tra la dolce musica d’organo che intonava L’Inno nazionale borbonico di Paisiello (1816).
La cerimonia è stata officiata dal cardinale S. E. Reverendissima Renato Raffaele Martino protodiacono di Santa Romana Chiesa e da monsignor Pasquale Silvestri in latino.
La celebrazione, conclusasi sulle note di Paisiello, è stata seguita da un caloroso applauso, omaggio affettuoso alla memoria di Francesco II.
Il duca Carlo di Borbone Due Sicilie ha proseguito la visita ai negozi dei prodotti tipici partenopei fino a piazza San Gaetano e al vicolo dei Fiorai tra vessilli borbonici e drappi biancogigliati che sventolavano da balconi e finestre.
Carlo è poi recato alla chiesa di Santa Lucia a mare dove ha offerto un pranzo a 70 cittadini indigenti, perpetuando la tradizione da sempre benefica della sua famiglia.

Michele Di Iorio