RAVELLO – “Memorie di Adriano” è il titolo scelto dalla premiata ditta Servillo, Girotto, Bosso, De Castri, Marcotulli, Barbieri del concerto che andrà in scena al Ravello Festival giovedì 9 agosto, alle ore 21.45, sul palco del Belvedere di Villa Rufolo.
Dopo aver affrontato il repertorio di Frank Zappa e di Domenico Modugno, l’originale ensemble reinterpreta i successi di Adriano il “molleggiato”: da “Una carezza in un pugno” e “Storia d’amore” ad “Azzurro” e al “Ragazzo della via Gluck”, da “Stai lontana da me”, a “Sognando” e “Sei rimasta sola”.
Spiega Peppe Servillo «Il fortunato esperimento nacque sei anni fa in occasione di una “residenza artistica” promossa dall’Ater (Associazione Teatrale Emilia Romagna)».
Nessuno poteva aver idea che quella sorta di gioco potesse trasformarsi in un percorso tanto lungo e intenso. I primi concerti furono quasi un pretesto per incontrarsi e rimescolare le loro esperienze artistiche, per esprimere la loro amicizia e la loro poetica rileggendo in modo trasversale musiche che non appartenevano al repertorio di ognuno.
Sottolinea Di Castri, faber dell’esperimento: «Lo straordinario successo del progetto su Modugno ci ha coinvolto in un’esperienza ricca e profonda. Così, dopo cinque anni di viaggi e quasi un centinaio di concerti in tutta Europa, abbiamo pensato che fosse il momento giusto per raccogliere una nuova sfida e tuffarci nell’esplorazione di un altro grande personaggio della musica italiana.
Abbiamo scelto Adriano Celentano per ritrovare le canzoni che cantavamo da ragazzi guidando le nostre prime automobili o intorno ai falò sulla spiaggia, canzoni che hanno fatto anche la “nostra” storia e che non abbiamo mai dimenticato».
Viste le premesse, per gli appassionati di jazz e gli amanti della buona musica, la serata è davvero una di quelle da non perdere. Il progetto è una produzione ATER.
www.ravellofestival.com. Info e biglietteria 089 858422.
Redazione
