La festa della Carità

festa della CaritàNAPOLI – Nell’ ambito della seconda edizione del Salone della Responsabilità Sociale condivisa sabato 5 aprile  alle 10 si terrà alla Mostra D’Oltremare La festa della Carità, promossa dalla Caritas Diocesana insieme alle cooperative sociali Ambiente Solidale e Seme di Pace.
L’evento, promosso dall’Associazione Spazio alla Responsabilità, si pone l’obiettivo di far dialogare e mettere in connessione le Istituzioni, le parti sociali e il tessuto produttivo sull’attualità e la necessità della Responsabilità Sociale Condivisa come modello di sviluppo territoriale e d’ impresa per la sostenibilità sociale, ambientale ed economica l’unica vision di riferimento possibile.
La festa della Carità è un momento di condivisione dei risultai delle opere compiute  dalla Caritas insieme alle cooperative sociali coinvolte, ma anche e soprattutto è la presentazione del nuovo programma messo a punto per arginare la sempre più emergente questione degli sprechi alimentari.
Alla manifestazione sarà presente il cardinale Crescenzo Sepe che interverrà durante il convegno insieme a don Enzo Cozzolino, direttore Caritas Diocesana di Napoli, Antonio Capece, oresidente della Cooperativa Sociale Ambiente Solidale ONLUS,Tommaso Sodano, vicesindaco del Comune di Napoli, Fulvio Martusciello, assessore alle Attività produttive, Sviluppo economico, Acque minerali e termali della Regione Campania e Raffaele Del Giudice, presidente ASIA Napoli SpA.
L dibattito verrà moderato da Antonello Perillo, caporedattore centrale responsabile della Tgr Rai Campania; previsti gli interventi di Giovanni D’Auria, responsabile delle Politiche Sociali di Unicoop Tirreno,Antonio Ferraioli, presidente del Consorzio Tradizione Italiana, Paolo Scudieri, presidente Eccellenze Campane, Enrico Tedesco, segretario generale della Fondazione Pol.i.s..
Per il lancio del nuovo programma verrà nell’occasione siglato un accordo formale tra le parti  cui seguirà la stesura di una prassi di riferimento.
Grazie a questo protocollo d’intesa sarà possibile puntare sul recupero delle eccedenze alimentari della grande distribuzione per aumentare la mole di prodotti da distribuire alle fasce più deboli della popolazione attraverso le parrocchie e le associazioni aderenti al Cair (Comitato Assistenza Istituzioni Religiose).
In questo nuovo sistema solidale, fondamentale sarà il contributo della cittadinanza che sarà chiamata ad aderire al patto sociale nella due giorni della Raccolta Alimentare prevista per il 17 e il 18 maggio, quando tutti i cittadini potranno fare la spesa per chi non è in condizione di farlo.
I prodotti così raccolti saranno distribuiti gratuitamente a tutte le strutture  aderenti al Cair che a loro volta provvederanno con interventi mirati per circa 50.000 bisognosi della diocesi di Napoli.

 Irene Campese