Imparando a Silicon Valley

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NAPOLI – All’Aula Scipione Bobbio della Scuola Politecnica e delle Scienza di Base in piazzale Tecchio martedì 27 gennaio alle 10.30 si terrà il convegno “La tua start – up high tech imparando a Silicon Valley” a cura dell’Università di Napoli Federico II e del BEST (Business Exchange and Student Training)
L’incontro moderato da Giorgio Mulé, direttore di Panorama, vedrà la partecipazione di esponenti del mondo universitario e delle principali Istituzioni italiane che coordinano gli investimenti nell’ambito della ricerca e dell’high-tech come IMAST e Invitalia, chiamati a “fare sistema” dal rettore dell’Ateneo napoletano professor Gaetano Manfredi.
Il progetto vede Stati Uniti e Italia insieme per sviluppare l’eccellenza e l’innovazione nell’imprenditoria giovanile. Finora premiati 63 giovani italiani che hanno creato in Italia 23 start up innovative, attirato 30 milioni di euro di investimenti americani e creato 300 posti di lavoro.
All’incontro saranno presenti diversi docenti universitari tra cui Pietro Salatino, presidente Scuole Politecniche e delle Scienze di Base Federico II e Luigi Califano, presidente Scuole di Medicine e Chirurgie Federico II, Con quest’inizitiva si vuole dare spazio alle opportunità che vengono da questo sodalizio Italia – USA per i giovani laureati italiani al di sotto dei 35 anni in possesso di laurea triennale e/o di laurea del vecchio ordinamento o di laurea magistrale o dottorato di ricerca.
«La missione di Best è stimolare la concorrenza economica e la cultura imprenditoriale high- tech in Italia, trasferendo le migliori pratiche culturali e di business statunitensi tramite un programma di scambio innovativo con la Silicon Valley», ha dichiarato Fernando Napolitano, responsabile Ceo Italian Business and Investment.
«In 5 anni Best ha prodotto ben 30 milioni di euro trasferiti da investitori internazionali (in particolare fondi  USA) nelle Start-Up – ha sottolineato la professoressa Gabriella Fabbrocini, docente della Federico II, membro del Consiglio Superiore di Sanità e promotrice dell’incontro – Rappresenta non solo l’occasione per finanziare la nuova impresa ma soprattutto per aprire un mercato mondiale a “cervelli italiani” da implementare nel tessuto imprenditoriale del nostro Paese».
L’iniziativa è volta a stimolare la partecipazione da parte dei neolaureati campani al nuovo bando 2015, che si chiuderà a fine marzo grazie al confronto con i vertici di IMAST e Invitalia che sono tra i principali sponsor di Best.
Allargare la base di investimenti e raccogliere le migliori idee progettuali può significare creare opportunità per i nostri giovani coniugando implementazione tecnologica e tradizione culturale e scientifica, condizione indispensabile per lo sviluppo del Meridione di Italia.