Il teatro, testimonianza di legalità vissuta

Il Drago d'OroSAN GIORGIO A CREMANO – L’esempio di Don Peppe Diana e dei giudici Falcone e Borsellino nello spettacolo in scena venerdì 18 luglio alle 21 nelle ex Fonderie Righetti di Villa Bruno per la V edizione della Rassegna teatrale Il Drago d’Oro organizzata dall’Accademia Sonora e dalla Antonio Monaco Eventi e dedicata a Luisa Conte.
Sul palco la compagnia I Vagabondi di Scisciano con lo spettacolo Le catene dell’uomo – diversi per la regia di Maria Sorrentino, aiuto regia Carmela Troise.
La compagnia, composta da venticinque ragazzi di età compresa tra i dieci e i ventisette anni, porta in scena una idea altra di legalità, fatta di uomini e donne che non abbassano mai la guardia di fronte ai soprusi e alle prepotenze delle mafie. 
«La tramaha sottolineato la regista – rappresenta il tentativo di ricostruire a tappe il cammino che l’uomo  ha compiuto e che ancora è chiamato a compiere, per affermare il principio della dignità nell’ uguaglianza e nel rispetto di tutti gli esseri umani e di quanto il senso della legalità vissuto nella chiave essenziale di possibilità civile per la convivenza umana sia importante.In una società dove i pregiudizi, i preconcetti, le apparenze , rappresentano ancora quelle catene che non permettono all’uomo di esprimere il  proprio essere, quell’essere che si realizza nel tu e si espande in un noi  facendo  delle diversità  ricchezze  che  nobilitano e completano gli uomini, creando le premesse per una vera società. … Il diverso non è solo il delinquente, il tossicodipendente, l’omosessuale,  il nero, l’extracomunitario … ma ogni essere umano …».
La competizione tra compagnie teatrali prosegue sabato 19 luglio con un doppio appuntamento: alle 20 lo spettacolo La Cattedrale della Compagnia Teatro Costellazione di Formia, regia a cura di Roberta Costantini, che non si è esibita come previsto nella serata inaugurale per un inconveniente tecnico, cui seguirà alle 22 lo spettacolo ‘U Mortu Assicuratu, per la regia di Franco Santospirito portato in scena dalla Compagnia Il Sipario di Patti (Messina).
Gran finale in programma il 20 luglio con serata di gala e premiazioni: tanti ospiti del panorama artistico nazionale ed internazionale, tra cui Eva Henger.
Madrina della serata Ingrid Sansone che tributerà un omaggio alla zia Luisa Conte nel ventennale dalla scomparsa proponendo un video con immagini inedite.