Il Ricatto: maggiori tutele per i giornalisti precari

NAPOLI – Dalle piccole realtà locali a quelle più grandi, legate a importanti gruppi editoriali: i giornalisti, in modo particolare quelli precari, finiscono sempre più spesso sotto ricatto. Impegno e passione non mancano mai ai collaboratori esterni che, però, continuano a vedere ridotte le proprie garanzie e tutele. Per questo motivo, il Coordinamento dei giornalisti precari della Campania ha organizzato l’incontro pubblico “Il Ricatto”, che si svolgerà lunedì 5 novembre, alle 10.30, nella sede dell’Ordine dei giornalisti Campania, in via Cappella Vecchia, Napoli.
Il caso di Amalia De Simone, giornalista napoletana citata da Il Mattino, giornale con cui aveva collaborato per diversi anni in passato, è solo la punta dell’iceberg. Il quotidiano del gruppo Caltagirone ha scelto di pretendere dalla sua ex collaboratrice l’enorme cifra di 52 milaeuro, una somma che corrisponde a circa 2600 articoli pagati 25 euro lordi l’uno. Una decisione che lede un principio di tutela di chi per anni ha scritto per quel giornale consentendogli di ricevere premi e riconoscimenti. È un caso senza precedenti, che ha fatto scattare la mobilitazione di tutta la categoria, a cominciare dall’ordine nazionale e locale dei giornalisti, la federazione nazionale della stampa per finire a tutti i coordinamenti dei precari d’Italia.
Nel corso di questa mobilitazione sono state raccolte centinaia di firme in sostegno della collega, che saranno consegnate al Mattino nel corso dell’incontro pubblico.
Durante l’iniziativa, cui aderiscono Assostampa Campania e Unione cronisti, sarà aperto il dibattito sul nuovo attacco alla categoria: dal Ddl diffamazione al caso Sallusti fino ai risarcimenti milionari, che rischiano di travolgere i giornalisti privi di tutele, diritti e garanzie sindacali. Sarà poi fatto il punto sulla proposta dell’equo compenso, sull’accesso alla professione, sulla disciplina dei fondi regionali per l’editoria e sullo stato di crisi in cui versano giornali ed emittenza locale.
All’incontro, cui è stato invitato il direttore del “Mattino” Virman Cusenza, parteciperanno il presidente Odg nazionale Enzo Iacopino e quello regionale Ottavio Lucarelli.