Il Premio Settembre al Borgo a Francesco Piccolo

Francesco PiccoloCASERTA – Nell’ambito della 44esima edizione di Settembre al Borgo, la consolidata manifestazione culturale di rilievo nazionale patrocinata dalla Provincia e dalla Regione Campania. che si tiene annualmente nell’antico borgo di Casa Hirta, domenica 31 agosto nella chiesa dell’Annunziata di Casertavecchia è stato premiato Francesco Piccolo, lo scrittore e sceneggiatore casertano vincitore del Premio Strega 2014 con la sua ultima opera «Il desiderio di essere come tutti».
Il Premio «Settembre al Borgo» è un riconoscimento riservato a un personaggio figlio di Caserta che si è distinto del mondo della cultura per la qualità della produzione artistica e per l’attenzione che riserva alla sua terra.
Il Premio è stato istituito proprio quest’anno per rendere il dovuto omaggio a Piccolo all’interno della tradizionale rassegna di spettacoli teatrali e concerti che si tiene in autunno al borgo medioevale.

Il leone stilobate
Il leone stilobate

A consegnare il premio, una scultura in ferro commissionata dalla Provincia e realizzata dall’artista Alberto Grant che raffigura il leone stilobate che si trova all’interno del Duomo di Casertavecchia, è stato il presidente della Provincia Domenico Zinzi.
Il leone stilobate è lo stemma della casata Acquaviva, principi di Caserta dal 1544, cui si deve lo sviluppo dell’antico borgo di origine longobarda. Gli Acquaviva attuarono una politica tesa a sostegno della Chiesa, testimoniata dai luoghi di culto presenti sul territorio.
Dal 1618 il principato passò per matrimonio ai Gaetani di Sermoneta che governarono Caserta fino alla costruzione della Reggia.
Stemma del casato Acquaviva
Stemma del casato Acquaviva

 
 
 
 
 
 
 
 
 

Dopo la presentazione lo scrittore ha presentato al pubblico la sua ultima fatica letteraria. Nel corso dell’incontro, moderato dal giornalista Francesco De Core, redattore capo di “Il Mattino”, Piccolo ha discusso sui temi centrali di Il desiderio di essere come tutti, con un’attenzione particolare rivolta al suo stretto rapporto con la città di Caserta dove è nato e cresciuto e che è stata fonte di ispirazione di molti dei suoi lavori.

Francesco Piccolo ha poi interagito con il numeroso pubblico presente, tra cui c’erano gli orgogliosi genitori Corrado e Anna, noti ristoratori di Casertavecchia.
Domenico Zinzi, presidente della Provincia di Caserta, ha così commentato la consegna del premio “Settembre al Borgo 2014” allo scrittore: «Nel successo del libro Il desiderio di essere come tutti c’è la missione affidata a Francesco di essere ambasciatore di Caserta. Ogni casertano si è sentito orgoglioso di appartenere a questa terra nel momento in cui Piccolo ha conquistato il Premio Strega.
Abbiamo voluto consegnare a Francesco il Premio riconoscendo il valore della sua produzione artistica e culturale e il forte legame che lo lega a Caserta».
Francesco Piccolo ringraziando ha sottolineato:  «Sono contento e orgoglioso del Premio ricevuto e lo dedico a mio suocero, scomparso in questi giorni: è stato un uomo contemporaneo, nato e cresciuto a Caserta, e che ha interpretato un modo di stare al mondo in maniera diversa. Credo che anche questo significhi essere un’eccellenza casertana. Il mio rapporto con Caserta è profondo e lo si capisce anche leggendo le pagine di Il desiderio di essere come tutti. Negli ultimi anni è cresciuta una generazione di scrittori di ottimo livello. Il loro successo fa seguito a quello mio, di Antonio Pascale e di altri colleghi della mia generazione, e fa comprendere come anche qui possa svilupparsi una produzione culturale ed artistica di primaria importanza».

Il Duomo di Casertavecchia
Il Duomo di Casertavecchia

(Foto by Rosa Ferraro Cimino)