Il poeta del filo d'erba

Omaggio a Rocco ScotellaroPORTICI – Il poeta lucano Rocco Scotellaro nacque in un’umile famiglia a Tricarico (PZ) nel 1923 e morì per un infarto a Portici il 15 dicembre 1953 a soli 30 anni.
Al teatro comunale “I De Filippo” di corso Umberto I – sabato 14 dicembre alle 17:30 l’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione BLab propone un omaggio a Rocco Scotellaro nel sessantesimo anniversario della sua prematura scomparsa, lo spettacolo Io sono uno degli altri , un atto unico di Antonello Nave e Eugenio Nocciolini.
Interpreti dello spettacolo sono Giacomo Zambelli e lo stesso Nocciolini, nei panni di Rocco Scotellaro.
La pièce “Io sono uno degli altri” rilegge la breve, appassionata e intensa vita di Scotellaro; scrittore, sindacalista e politico nella sua breve esistenza lasciò molti segni della sua passione, tanto che il regista Luchino Visconti si ispirò alla sua figura nel film Rocco e i suoi fratelli.Rocco Scotellaro
Non solo uomo passionale, ma assertore convinto del dialogo e coinvolgimento del popolo in tutti gli aspetti della politica, all’epoca forse venne considerato troppo idealista, anche se con la sua grande forza di volontà riuscì a conseguire risultati notevoli come la realizzazione nel 1947 dell’Ospedale Civile di Tricarico, fondato con la stretta collaborazione della popolazione ella cittadina lucana sia economica che materiale.
Nel 1950 Scotellaro fu chiamato da Rossi Doria a coprire un incarico all’Osservatorio Agrario di Portici, dove compì ricerche e studi sociologici, e un’inchiesta sulle condizioni di vita nel Sud.
L’ingresso al teatro è assolutamente libero e aperto a tutti.