A 18 anni Nicoletta Mantovani (foto) cominciò a manifestare i primi segni della sclerosi multipla, che col tempo peggioravano. Poi l’incontro con Luciano Pavarotti, una figlia e la perdita devastante del suo compagno.
Rimasta sola, decide di continuare a lottare per sua figlia, di reagire al dolore e alla malattia.
Si affida medici che propongono cure alternativa per contrastare la terribile sindrome neurologica.
Oggi pare che l’inesorabile avanzamento del male si sia fermato, pur lasciando gravi offese al suo corpo.
Il percorso doloroso di Nicoletta Mantovani Pavarotti è nel libro “Quando la vita cambia colore”, Ed. Mondadori dove ha dato a Lisa Galli la sua drammatica testimonianza.
Quando la malattia entra, direttamente o indirettamente, nella vita, tutto attorno sembra cambiare colore: l’amore, il lavoro, l’amicizia, la famiglia… Reagire è difficile, ma si può.
« Il lettore, malato o familiare di malati, non troverà qui la risposta a tutti i problemi che è costretto ad affrontare; però, se leggerà con la volontà e il desiderio di mettere in discussione le sue priorità e i suoi atteggiamenti, riuscirà forse a scoprire – nei sentimenti, nei pensieri, nelle emozioni che tiene nascosti in fondo al cuore – degli strumenti e un aiuto per fare fronte a quello che lo aspetta».
Dentro ognuno di noi c’è una forza segreta chiamata “resilienza”. È la forza che ci permette di assorbire anche l’urto più duro e rialzarci, conquistare un nuovo punto di vista sulle cose e risalire con energia sulla barca della vita.
Lisa Galli, psiconcologa, da anni aiuta i malati e i loro parenti a trovare le risorse per reagire. Ecco perché queste pagine sono piene anche di storie vere, tutte diverse eppure simili, che regalano un confortante senso di condivisione a chi si sente terribilmente solo con il proprio dolore.
La testimonianza inedita di Nicoletta inserita nel libro “Quando la vita cambia colore” racconta la storia della sua malattia e di quella del marito Luciano Pavarotti, deceduto di cancronel 2007.
«Alla fine ha sempre avuto ragione lui: la positività e l’entusiasmo sono fondamentali. Non bisogna mai fermarsi di fronte a quello che la vita ti prende, occorre mantenere la voglia di girar pagina perché la vita ha sempre qualcosa da restituirti».
(Foto: Ufficio stampa)
