SORRENTO – Interessante presentazione lo scorso giovedì 25 settembre al Cafè Latino di corso Italia del thriller storico di Gene R. Seesign, alias Gennaro Castaldo, “I custodi della rivelazione”, nell’ambito della rassegna curata da Carlo Alfaro e Monica Balsamo.
Al dibattito sono intervenuti Roberto Albin, Nino Lauro, Gigi Maresca, Giuseppe De Chiara.
«Il libro “I custodi della rivelazione” – ha spiegato Carlo Alfaro nel condurre la serata – è un giallo pieno di suspence, ma anche un romanzo storico molto dettagliato, corroborato da una scrittura avvincente, per immagini, come la sceneggiatura di un film, e da una fantasia travolgente».
«Il libro parla di due forze contrapposte, i Templari e la Chiesa – ha aggiunto Monica Balsamo, che con Massimo Pacilio ha curato per il Progetto Editoria il book-trailer del lavoro – che si affrontano ai tempi d’oggi per risolvere un conflitto che dura da millenni. Napoli è la sede dell’ultimo atto della lotta millenaria che dal Medioevo approda ai giorni nostri. Il mistero riguarda una millenaria reliquia, portatrice di una verità sconvolgente, e oggetto della contesa nei secoli».
La prefazione del libro è del direttore del quotidiano “Roma”, Antonio Sasso che, facendo un’attenta analisi del « … poderoso e ponderoso romanzo», come egli stesso lo definisce, dà il giusto avvio alla lettura del thriller.
«Napoli – ha sottolineato l’autore- è lo sfondo, ma anche la vera protagonista, del testo, con la sua storia, miseria, nobiltà, caratteri, vicoli e palazzi, che non la rendono seconda a nessuna delle metropoli abitualmente “usate” come teatro di vicende thriller o storiche. Il mio libro dà l’opportunità a chi lo legge di iniziare a conoscere il vero volto intimo di Napoli».
Nella stesura del volume particolare è l’utilizzo delle canzoni dei Genesis, il grande gruppo musicale degli anni ’70, che illuminano il protagonista nella ricerca della verità.
E leggere questo libro è come fare un vero e proprio tour a Napoli trasportati sulle note della musica.
