Il libro: Con la parte sbagliata del cuore

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NAPOLI – Sabato 10 novembre, alle 18.00, allo “Spazio ZTL” di via G. Piazzi, 59 (adiacenze via Foria) si terrà la presentazione del libro ”Con la parte sbagliata del cuore”.
Dopo lla presentazione del volune a Fano ed Arezzo, Alfredo Ferrara, autore del fortunato “Le sette Opere di Misericordia”, ritorna nella sua città con la sua seconda opera, un nuovo giallo che ha per protagonista sempre Alfonso Bellodi, geometra che si ritrova a fare l’investigatore.
Ne “Le sette Opere di Misericordia”, Bellodi si muoveva per le strade del centro storico di Napoli; invece, nel libro ”Dalla parte sbagliata del cuore”  la storia è ambientata a Fano.
La seconda opera di Ferrara narra una storia che si articola su due diversi piani temporali che poi finiscono con l’intrecciarsi nel finale.
Naturalmente, Alfredo Ferrara, interrogato, non si sbottona sul finale del libro.
Non risponde, ma poi si lascia andare un po’, svelando qualcosa dell’impianto letterario del libro.
Perché due piani temporali?                                                                     
«Nei capitoli iniziali si intrecciano due storie; una è ambientata negli anni compresi tra la caduta di Mussolini e l’immediato dopoguerra, l’altra nei giorni nostri. Le due storie hanno il loro punto di convergenza in uno dei personaggi, Oberdan Bellini.
Inoltre, le vicende del romanzo sono legate a fatti storici effettivamente avvenuti a Fano e dintorni. Per questo motivo, nel romanzo ho usato la tecnica del flashback».
Bellodi è sempre il principale protagonista?                                                  
«Si. Il breve romanzo è incentrato ancora intorno alla figura di Alfonso Bellodi, un libero professionista napoletano, quarantenne, divorziato. Nel testo il personaggio è delineato direttamente solo nei suoi tratti essenziali, in quanto è stato anche protagonista del libro precedente, dove la sua presentazione è stata molto più approfondita. Tale scelta, pur se limitativa nei confronti di coloro che leggono solo questo testo, si è resa necessaria per evitare ripetizioni inutili».
Qualche altra “dritta” sul libro?                                                   
«Assolutamente no. Bisognerà venire allo “Spazio ZTL” di Marco Zurzolo per la presentazione di ”Con la parte sbagliata del cuore”.                                                                                Posso dire solo che la mia ultima opera vuole mettere in evidenza le scelte che talvolta si fanno in preda a passioni e sentimenti non sempre eticamente e moralmente corretti.
Le scelte che si fanno … con la parte sbagliata del cuore».
(Foto: dalla copertina del libro)