PORTICI (NAPOLI)- Al Teatro Comunale “I De Filippo” di Corso Umberto I sabato 3 gennaio alle ore 19.30 e domenica 4 gennaio 2015 alle ore 18.30 andrà in scena la commedia “Spùsate, faje n’affare! – Tutto è bene quello che finisce male” di Giovanni Ragozzino, con l’associazione teatrale amatoriale “Vi Faremo Sapere”.
La piéce verrà rappresentata nell’ambito della X Rassegna di Teatro Amatoriale “I love ‘o Triato”, organizzata dall’Amministrazione Comunale e dall’Assessorato alla Cultura di Portici, che ha in programma numerosi spettacoli dal 20 dicembre 2014 al 15 febbraio 2015.
La commedia, ispirata ad un evento realmente accaduto, racconta in due atti la vicenda di Don Aniello Chianese, usuraio e uomo senza scrupoli, che per eludere la solitudine, decide di sposarsi. A tale scopo compra la promessa sposa stipulando un “affare” con la sorella della donna.
Tuttavia, la scelta della consorte sarà più complessa di quanto si creda, dando luogo a situazioni esilaranti e battute comiche. Il titolo rappresenta un double face perché l’affare può essere interpretato in veste positiva o negativa.
“Spùsate, faje n’affare!” ha un forte sapore umoristico e rivela allo spettatore come matrimonio ed affare siano quasi diventati un ossimoro, ma il matrimonio non è un bene da acquistare: è un’unione fondata sul grande valore dell’amore reciproco, unico vero bene. Un messaggio intenso e coraggioso in una società che annovera più divorzi che matrimoni, in cui il valore della famiglia è alterato nel suo significato o quasi perso del tutto. La piéce insegna anche quanto gli uomini siano in grado di cambiare, molto spesso in bene.
La commedia è scritta, diretta e interpretata da Giovanni Ragozzino, il trucco è curato da Rosa Cuomo, la scenografia da Gaetano Cataldo e le musiche da Alessandro Genovese.
Inoltre, è un omaggio che l’intera Compagnia vuole rendere a Luisa, strappata alla vita da un brutto male. La donna era amica e membro dell’associazione e si distinse sempre per la profonda connotazione umana ed artistica della sua personalità.
Il cast è composto da: Gaetano Cataldo, Luisa Cataldo, Paola Ragozzino, Emma Martire, Rosa Cuomo, Maria Cira Ruggiero, Luigi Vangone, Giovanni Ragozzino, Francesco La Ruffa, Davide Aurino, Francesco Abate, Giuseppina Bagnale, Paola Fusco, Sebastiano Varriale.
La partecipazione alla rassegna “I love ‘o triato” ha rappresentato una grande gratificazione per i “Vi faremo sapere”, permettendo loro di emergere ancor più. Il regista afferma: “È un contributo che vogliamo dare alla città di Portici che ha sempre coltivato il Teatro. Il nostro rappresenta un elemento di novità. È giusto dare diffusione alla rassegna per i lavori teatrali di qualità e novità proposti. È importante che venga fatto conoscere un Teatro che si distacca dai soliti canoni.”
Giovanni Ragozzino, docente di storia e filosofia, ha lavorato come attore sin da giovanissimo interpretando ruoli sempre diversi che gli hanno consentito di accrescere sempre più il proprio bagaglio artistico. L’associazione teatrale “Vi faremo sapere”, fondata da lui stesso, è composta da giovani di Ercolano, Portici e San Giovanni a Teduccio, provenienti spesso da condizioni di disagio socio-culturale. Il Teatro diviene così strumento di riscatto per i ragazzi favorendone la crescita personale ed artistica.
La Compagnia si distingue per il forte spirito quasi familiare che esiste tra i membri ed ha consolidate interpretazioni alle spalle come: “Si sicuro ca song’io? – Sarrà, mah, stento a crederci” scritta e diretta da Giovanni Ragozzino, “Come si rapina una banca” di Samy Fayad, “Arezzo 29 in tre minuti”, “Donna Chiarina pronto soccorso” di Gaetano Di Maio, “L’eredità” di Raffaele Caianiello, “Nu bambeniello e tre San Giuseppe” di Di Maio e Nino Masiello. La commedia su cui Ragozzino sta lavorando attualmente è “Villa Santarosa, dove la vecchiaia è tutta un’altra cosa” in cui la realtà sarà letta con gli occhi degli anziani proponendo un ampio ventaglio di tematiche sociali.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: 3283355802 – 3283355801
Biglietto d’ingresso 2 euro.
«Benvenuti a teatro. Dove tutto è finto, ma niente è falso … » (Gigi Proietti)
Tiziana Muselli
