NAPOLI – Rilanciare il settore economico e sociale del Mezzogiorno e del Paese tenendo conto della necessità di un “patto generazionale” e di un costante confronto costruttivo tra senior e next generation. Questo l’obiettivo di un gruppo di giovani professionisti, rappresentanti degli ordini professionali e associazioni di categoria del territorio che insieme si apprestano a stilare un manifesto di intenti e proposte per il futuro.
Di questo si è discusso nel corso della prima puntata di Giovani sulle strade del futuro il format dedicato alle eccellenze giovanili del Mezzogiorno prodotta dall’emittente televisiva Napolitivù, visibile sul canale 80 del digitale terrestre, che andrà in onda sabato 23 febbraio alle 21.
Il programma descrive quella fetta attiva della società che nonostante la crisi si prepara con ottimismo a disegnare un futuro di ripresa per il paese mentre lancia proposte affinché ai tavoli istituzionali dove si legifera si dia più spazio ad idee innovative che arrivino proprio dagli under 40.
Ecco dunque che Giovani Industriali; Giovani Conservieri; Giovani Costruttori; Giovani Ingegneri; Giovani Farmacisti; Giovani Penalisti; Giovani Commercialisti ed esperti contabili; insieme ad Aiga; Confapi; Cna gruppo giovani; Leo e Rotaract insieme anche ai fautori del progetto Butterfly danno vita a una tavola rotonda per confrontarsi sui grandi temi dell’attualità
In rappresentanza di suddette categorie e ordini professionali sono intervenuti in trasmissione: Vincenzo Caputo (nella foto), presidente Gruppo Giovani Industriali Napoli; Angelo Bruscino, presidente giovani Confapi Campania; Gianmarco De Stefano, presidente giovani Cna ; Raffaele Savino, segretario Rotaract zona golfo di Napoli; Roberta Vitale, vicepresidente giovani Acen; Ettore Nardi, gruppo giovani Ingegneri Napoli; Diana Attianese, presidente Anicav giovani; Francesco Ortello, presidente Ugdcec; Natale Di Filippo, responsabile Leo citizen 3.0 distretto 108 ya; Massimiliano Castellone, presidente Aiga Nola; Enzo Piermichele Troncone, presidente collaboration world progetto Butterfly; Roberto Guida, consigliere camera penale di Napoli e Lucio Marcello Falconio, presidente A.Gi.Far. Napoli)
Durante il programma i giovani professionisti hanno discusso, fra i vari temi, di innovazione e start up. «Introdurre strumenti capaci di sostenere le start up più innovative e competitive, procedendo alla razionalizzazione degli incentivi e favorendo il venture capital – dicono – significherebbe garantire la sopravvivenza di imprese capaci di trasformare in positivo il tessuto economico regionale».
Spazio anche alla formazione con riferimento particolare all’emigrazione di ragazzi e ragazze per mettere a frutto anni e anni di studio. «Questa situazione – sottolineano i professionisti – va capovolta, va incentivata l’immigrazione qualificata, valorizzando i nostri poli produttivi di eccellenza, va creata una rete di competenze e conoscenze capace di attrarre nelle nostre regioni i migliori cervelli internazionali. Inoltre, va sostenuta la formazione professionale».
Nel corso della puntata si è discusso anche di accesso al credito e internazionalizzazione: i giovani professionisti propongono di formulare una guida che si pone l’obiettivo di fornire un supporto decisionale al piccolo o medio imprenditore edile che abbia intenzione di investire all’estero. Una guida che affronti i punti base su cui far riferimento ed evidenziare determinati aspetti chiave, col fine di minimizzare i rischi e massimizzare i vantaggi connessi col muoversi al di fuori dei confini nazionali
Quanto accade a Napoli dimostra che tra i giovani professionisti ci sia non solo “fiducia nel futuro” nonostante la difficile congiuntura economica del momento, ma che esista una sinergia trasversale tra associazioni no profit e differenti professioni.
La trasmissione sarà in onda sabato 23 alle 21; domenica 24 alle 12.30; lunedì 25 alle 10.30 e martedì 26 alle 21. Napolitivù è sul canale 80 del digitale terrestre visibile in Campania; Lazio e Molise.
(Fonte foto: web)
