Fotografia italiana alle stufe di Nerone

2015-01_5fotografi_700x320_basilicoNAPOLI – Cinque fotografi, cinque film, cinque appuntamenti per entrare in contatto diretto con il mondo della fotografia. Ogni venerdì, a partire dal prossimo 16 gennaio, e per ben 5 settimane di seguito, l’appuntamento è alle stufe di Nerone di Bacoli dalle 19 alle 20.30, dove sarà possibile prendere visione ed ammirare documenti audiovisivi che raccontano, in chiave divulgativa e mai noiosa, la vicenda artistica e creativa dei maggiori fotografi italiani contemporanei.
La durata prevista per ogni singolo video proiettato sarà di 50 minuti, cui seguirà un dibattito che permetterà di sviluppare ed entrare nel vivo degli argomenti e delle vicende  proiettate, lasciando spazio anche alle curiosità e alle domande. Le videoproiezioni permetteranno ad amatori ed appassionati di fotografia, anche giovanissimi, di farsi un’idea precisa sulla qualità e lo spessore artistico del lavoro svolto nel ‘900 dai più grandi rappresentanti in campo fotografico e sarannovalidi strumenti di conoscenza per intraprendere un percorso di comprensione e approfondimento anche per i non addetti ai lavori, i meno esperti e i neofiti. La partecipazione è a titolo gratuito: per avere altre informazioni e prenotazioni è possibile scrivere all’indirizzo e.mail: contact@flegreaphoto.it
CALENDARIO PROIEZIONI – Dopo Gabriele Basilico il 16 gennaio, si proseguirà il 23 con Gianni Berengo Gardin e il 30 con Ferdinando Scianna. Il 6 febbraio sarà la volta di Franco Fontana, mentre il 13 di Mimmo Jodice
Il primo appuntamento è con Gabriele Basilico, il quale nei primi anni ‘70, dopo una laurea in architettura, inizia a fotografare e si dedica con continuità alla documentazione della città e del paesaggio urbano. Il suo primo progetto fotografico è “Milano, ritratti di fabbriche”, un ampio lavoro che ha come soggetto la periferia industriale milanese. Partecipa come unico italiano alla Mission Photographique, il grande mandato governativo affidato a un gruppo internazionale di fotografi con lo scopo di rappresentare la trasformazione del paesaggio francese. Partecipa alla mission su Beirut, città devastata dalla guerra civile. Fino ad oggi Gabriele Basilico ha prodotto e partecipato a numerosissimi progetti di documentazione in Italia e all’estero, che hanno generato mostre e libri

Melissa De Pasquale