Federico Del Prete, un uomo “A testa alta”

Federico Del Prete

CASERTA – Martedì 10 luglio, alle ore 18, presso la Feltrinelli di corso Trieste, sarà presentato il libro “A Testa Alta. Federico Del Prete: una storia di resistenza alla camorra”, ed. Di Girolamo, scritto da Paolo Miggiano, coordinatore della Fondazione Pol.i.s..
Il volume è corredato da una prefazione del magistrato Raffaele Cantone ed una postfazione di don Tonino Palmese, referente regionale di Libera.
L’iniziativa è promossa da La Piazza dei Saperi, in collaborazione con La Feltrinelli, AISLO – Associazione Italiana Incontri e Studi sullo Sviluppo Locale, Auser Caserta, Carta 48 e il presidio di Libera della Città di Caserta.
Al dibattito, moderato da Pasquale Iorio, interverranno l’autore Paolo Miggiano, Lucia Esposito, Sergio Tanzarella ed Enrico Tedesco; prevista anche la testimonianza di Gennaro Del Prete, figlio di Federico.
Federico Del Prete era un venditore ambulante; nato a Frattamaggiore nel 1957, fu ucciso dalla camorra a Casal di Principe nel 2002.
Del Prete aveva fondato il Sindacato Nazionale Autonomo Ambulanti; nonostante minacce e intimidazioni di ogni genere, aveva continuato coraggiosamente la sua attività di denuncia.                                                                                Il giorno prima della sua deposizione in tribunale processo contro il clan La Torre, venne ammazzato.
Il  20 marzo 2009 la sua memoria è stata insignita dalla medaglia d’oro al valor civile con la seguente motivazione: «Per aver combattuto come sindacalista battaglie di legalità ed aver collaborato con le Forze dell’Ordine, è stato barbaramente ucciso da esponenti della camorra.»

Tonia Ferraro