Ercolano: la dodicesima edizione di "Natale in Villa"

ERCOLANO – È tutto pronto per la dodicesima edizione di “Natale in Villa”, curata dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane. L’evento sarà inaugurato domenica 16 dicembre alle11.30 inVilla Campolieto a Ercolano con la visita teatralizzata “Il Fantasma dei Natali passati” a cura di Nartea e l’apertura al pubblico della mostra presepiale allestita nella dimora settecentesca del Miglio d’Oro. La manifestazione  proseguirà fino a domenica 6 gennaio 2013.
«Natale in Villa – spiega Paolo Romanello, direttore generale della Fondazione Ente Ville Vesuviane – vuole valorizzare le tradizioni locali del Natale in chiave antica e moderna. Attraverso le visite teatralizzate e l’arte presepiale, vogliamo ricreare quelle atmosfere del Settecento napoletano che proprio nella Villa Campolieto trovano una loro massima espressione architettonica. L’appuntamento con Natale in Villa si conferma uno tra gli eventi più attesi delle festività natalizie in Campania. La scorsa edizione abbiamo coinvolto oltre seimila partecipanti, tra cui più di mille studenti, ed abbiamo registrato un incremento di presenze pari al 20 per cento rispetto al 2010».
«Anche quest’anno – prosegue Romanello – la Villa Campolieto sarà per oltre venti giorni il palcoscenico privilegiato di un ricco cartellone di eventi all’insegna dell’arte, della musica, dell’enogastronomia e dell’artigianato di qualità. Il nostro intento è rivolto ad offrire un momento speciale di intrattenimento culturale ai cittadini campani nonché ai numerosi turisti italiani e stranieri che hanno scelto il nostro territorio quale meta per trascorrere le festività natalizie».
Questa edizione di “Natale in Villa” presenta diverse novità, a partire dalla visita guidata teatralizzata “Il Fantasma dei Natali passati”. L’evento è a cura dell’associazione culturale NarteA: il 16 e il 30 dicembre, i visitatori potranno scoprire i segreti e i costumi della bellissima villa settecentesca di Ercolano attraverso il racconto dei personaggi che l’hanno abitata.
Fino al 6 gennaio sarà aperta al pubblico la tradizionale mostra presepiale. L’esposizione accoglie le pregiate opere della collezione di proprietà Fondazione insieme con i pastori realizzati dai maestri artigiani del territorio aderenti al Centro Studi e Ricerche permanente sul Presepe Napoletano, all’Associazione Italiana Amici del Presepe sezione di Ercolano e all’Associazione Presepisti Torresi “Salvatore Longobardi” di Torre del Greco.
Il percorso espositivo sarà arricchito da pannelli dedicati alla lavorazione dei particolari in ceroplastica, anima del presepe napoletano, a cura del maestro Angelo Ciaravolo con le fotografie di Raffaele Di Fiore.
In mostra anche una nuova opera dell’artista Raffaele Panariello: un ‘tappeto’ realizzato con la tecnica della segatura colorata, ispirato al quadro del 1845 di Pelagio Palagi “La Sacra Famiglia con San Giovannino”.
Villa Signorini Events & Relais presenta invece un allestimento scenografico dal titolo “A tavola nel ‘700”, una vera e propria “tavola imbandita” con vivande e portate d’epoca, da ammirare con gli occhi.
Spazio infine alla mostra fotografica “1978-1984”dedicata ai lavori di restauro di Villa Campolieto, a cura di Felice Biasco.
“Natale in Villa” propone anche cinque appuntamenti musicali: martedì 18 dicembre, concerto dell’Ensemble dell’Orchestra da Camera di Caserta con musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Antonio Sacchini e Franz Anton Hoffemeister (di cui quest’anno ricorre il bicentenario dalla scomparsa); giovedì 20, lo spettacolo per bambini “Il gioco della musica, ovvero la musica che palle!” con il pianista Livio de Luca e l’attore Raffaele Parisi; domenica 23, un “viaggio” nell’evoluzione della sonata, da Bach e Prokofiev, con Eloisa Cascio al pianoforte e la voce recitante di Rosa Montano; venerdì 28, musiche del repertorio settecentesco con brani di Haydn, Corelli, Durante e Vivaldi, a cura dei solisti dell’Orchestra da Camera di Caserta; sabato 5 gennaio, l’associazione Nartea presenta “NapolinMusica”, animato percorso tra i suoni e le melodie della canzone napoletana, lungo i vicoli e le taverne dell’antica città partenopea.