Cultura e Turismo, opportunità economica per il Paese

SORRENTO – Cultura e turismo possono rappresentare per l’Italia un’opportunità per uscire dalla crisi economica che l’attanaglia?
Nella Sala consiliare del Comune sabato 6 aprile si è discusso su questo tema in occasione della presentazione del libro di Annunziata Berrino, “Storia del turismo in Italia”, ed. Il Mulino, organizzata dall’assessore alla Cultura, Maria Teresa De Angelis, col gruppo di animazione culturale “Il caffè delle muse” coordinato da Carlo Alfaro e Marianna Scarpato.
Il giornalista Luigi D’Alise, direttore di Ago Press, e il dottor Carlo Alfaro hanno introdotto  Antonino Amuro, presidente dell’Associazione degli agenti di viaggio della penisola sorrentina  e Donato Sarno, segretario del “Centro di cultura e storia amalfitana”.
Al dibattito sono intervenuti il vicesindaco Giuseppe Stinga, le giornaliste Adele Paturzo di Telestreet Arcobaleno ed Elisabetta Donadono di Napolipost e l’artista Adele Gargiulo.
Gli interventi dei relatori e di Annunziata Berrino, autrice del volume  “Storia del turismo in Italia” sono state intermezzare dalla lettura di alcuni brani del testo a cura dell’attore teatrale Roberto Azzurro.
Inoltre quattro piccole stelle, Vittoria Ardillo, Sveva Falzarano, Imma e Michela Cafiero, si sono esibite in un balletto coordinato dalla coreografa Floriana Cafiero dell’associazione “Voglia di danzare”.
Annunziata Berrino è docente di Storia contemporanea presso l’Università di Napoli Federico II, e si occupa di turismo da sempre; dal 2002 cura anche l’annale “Storia del turismo” per la casa editrice Franco Angeli.
Il testo della Berrino mira a comprendere le radici storiche del turismo attraverso l’analisi dei fenomeni che condussero la società occidentale, fra ‘800 e ‘900, a trasformarlo in categoria culturale, offrendo una panoramica complessiva del turismo italiano dall’inizio dell’Ottocento a oggi.
L’autrice prende le mosse dal momento in cui nasce il viaggio di diporto, il mitico Grand tour, cioè la vacanza dove l’Italia era la meta ambita dei viaggiatori stranieri, per poi soffermarsi sull’emergere del turismo del benessere, con la fortuna dei soggiorni termali e delle vacanze al mare, sullo sviluppo delle infrastrutture e delle istituzioni e la progressiva, impetuosa diffusione del turismo di massa, che rende oggi questo settore una delle realtà economiche cruciali del nostro Paese.
(Foto: Ufficio stampa)