Il piacere di mangiare, l’esigenza di nutrirsi. Expo 2015 è l’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dal primo maggio al 31 ottobre nella Città di Milano. Sarà il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione, un’esigenza quotidiana e vitale.
Expo si propone di trovare il modo di garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri. Un’area espositiva di 1,1 milioni di m², più di 140 Paesi e organizzazioni internazionali coinvolti, oltre 20 milioni di visitatori attesi. Sono questi i numeri dell’evento internazionale più importante che si terrà nel nostro Paese.
L’Expo offrirà a tutti la possibilità di conoscere e assaggiare i migliori piatti del mondo, scoprirne le eccellenze della tradizione agroalimentare e gastronomica.
Nell’arco della durata della manifestazione nel sito espositivo milanese vi saranno eventi artistici e musicali, convegni, spettacoli e mostre. Questa esposizione internazionale vuole confrontarsi sulla storia dell’uomo e la produzione di cibo, nella sua doppia accezione di valorizzazione delle tradizioni culturali e di ricerca di nuove applicazioni tecnologiche.
E dopo un doveroso accenno su questa grande manifestazione veniamo alle mie ricette semplici, sbrigative ma non per questo non gustose. Oggi la mia cara zietta, sì, la mia zietta Guendy, mi ha fatto una richiesta specifica. Mi ha chiamata dicendomi: «Caria! – sì perché così suona il mio nome nel suo accento londinese – Quando hai un po’ di tempo per me? È tanto che non mangio una buona pizza!» Ed io: «Vuoi che ti porto in pizzeria?» E lei: «No! Voglio le tue pizze fritte con su pomodoro, basilico e un tocchetto di mozzarella. Sai – ha continuato – mangio solo piatti sani non fritti ma ogni tanto si può, si deve trasgredire, o no?!?»
E così le ho promesso che in settimana le preparo, queste delizie. Sì, ma prima di far deliziare zia Guendy, voglio dare anche a voi la ricetta delle pizzette fritte.
Ingredienti.
Impasto: farina 00 250 g, lievito di birra7 g, acqua150 ml, sale5 gr, zucchero un cucchiaino raso. Per la guarnizione salsa di pomodoro, mozzarella, parmigiano grattugiato,basilico fresco e olio d’oliva. Olio di semi x la frittura.
Procedimento.
La pasta per pizza è abbastanza semplice da preparare e richiede solo qualche piccolo accorgimento: l’acqua deve essere tiepida ma non bollente per non ammazzare il lievito; lo zucchero aiuta la lievitazione (e quindi va sciolto insieme ad acqua e lievito), mentre il sale la rallenta (e quindi si mescola con le farine e non a diretto contatto con il lievito). Non va mai messo troppo lievito, piuttosto una quantità minore a favore di un tempo di lievitazione maggiore.
Sciogliete il lievito e lo zucchero nell’acqua tiepida. Fate riposare un paio di minuti. Setacciate la farina e mescolatela con il sale. Disponete a fontana e mettete al centro l’acqua con il lievito e l’olio d’oliva. Impastate il tutto per qualche minuto e alla fine trasferite la pasta per pizze su un piano infarinato. Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Coprite e lasciate lievitare un paio d’ore fino a raddoppiamento di volume.
Nel frattempo avrete preparato un sughetto fresco con pomodorini o pelati, tagliato la mozzarella a dadini e messo sul fuoco una padella dai bordi alti con olio di semi.
Quando la pasta sarà cresciuta farete tante piccole rondelle che friggerete e metterete su un piatto da portata. Una volta sistemate, procederete a condirle con il sugo,la mozzarella,una spolverata di parmigiano e una foglia di basilico. Ed ecco, il piatto è servito!
Per oggi è tutto. Buon appetito e alla prossima. Baci da zia Guendy.
Caterina Mazzola
