Conferenza sul Turismo a Pietrarsa

DCIM100MEDIAPORTICI (NAPOLI) – Città turistica e culla del Turismo, che fa parte della Campania, regione che è la quinta più venduta dai tour operator mondiali: Portici, l’incantevole zona compresa tra Vesuvio e mare che il prossimo settembre sarà la sede della Conferenza sul Turismo sostenibile e di qualità che annualmente riunisce gli operatori del settore italiani e prevede la presenza dei ministri del Turismo di diversi Paesi.
Il grande evento si terrà a Pietrarsa in un luogo ricco di storia, una venue mozzafiato che affaccia sul mare: lo ha annunciato il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini. Già sono avvenuti i primi contatti con il sindaco sulla cittadina vesuviana Nicola Marrone per sincerarsi della ricettività e dei servizi.
È quanto comunicato con molta soddisfazione in conferenza stampa dal primo cittadino di Portici martedì 26 maggio. Nei prossimi giorni verranno messi a punto i dettagli di questa grande opportunità per il territorio, un unicum dove storia, arte, archeologia e una ricca filiera enogastronomica s’incastonano in una natura rigogliosa e un clima mite. Una serie di comuni limitrofi- già inseriti nella buffer zone del Grande Progetto Pompei – che necessariamente deve mettere da parte i campanilismi e collaborare per offrire un turismo di qualità che può proporsi come elemento trainante dell’economia di tutta la nazione.
E se l’attrattore principale sarà il sito archeologico di Ercolano, senza disgiungersi da San Giorgio a Cremano, Portici sarà capofila di questa grande operazione, mettendo a disposizione insieme a Fondazione FS (Ferrovie dello Stato) il sito strettamente legato al grande evento del 3 ottobre 1839,  quando venne inaugurato il primo tratto ferroviario d’Italia Napoli-Portici.
L’area di Pietrarsa fino al 1860 ospitò lo storico Opificio. Occupa una superficie di 36mila m², di cui 31mila incidono sul territorio di Napoli. I rimanenti, che comprendono il capannone dove si trova la riproduzione della locomotiva a vapore Bayard, su quello di Portici.
«Non c’è regione al mondo che ha le potenzialità di sviluppo di turismo culturale e di turismo legato alle bellezze naturali che ha la Campania», ha infatti dichiarato durante la visita agli scavi di Ercolano il ministro Franceschini.
Il sindaco Marrone ha assicurato che in concomitanza con il lavori del waterfront è stato predisposto un nuovo accesso all’area di Pietrarsa direttamente dal lungomare che affiancherà quello attuale di via Pietrarsa, angusto e con scarsa possibilità di parcheggio.
Cogliendo l’occasione, Marrone ha tenuto a precisare che – nonostante siano circolate voci sul presunto sequestro de cantiere del waterfront – è solo temporaneamente fermo per questioni meramente burocratiche. Ha dunque spiegato chiaramente che il demanio marittimo – sebbene secondo la legge attuale sia in gestione della regione e dei comuni su cui incide – dal momento che non sono stati fatti i decreti attuativi della norma il diritto dominicale è ancora in capo allo Stato, per cui è necessaria una formale consegna dell’area interessata dai lavori.
Quindi, dopo il ripulimento dell’area interessata il lavori potranno iniziare solo quando arriverà l’autorizzazione del Demanio Marittimo. Inoltre è necessaria anche l’autorizzazione delle Ferrovie per i lavori da effettuare a ridosso della linea ferroviaria.
Il sindaco ha rassicurato che in tempi brevissimi i lavori saranno ripresi e la consegna del 31 dicembre 2015 del waterfront verrà rispettata.

Michele Di Iorio