Ciak, si gira al femminile: parte "A Corto di Donne"

POZZUOLI – È tutto pronto per la sesta edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile in programma a Pozzuoli dal 18 al 21 aprile 2013. L’iniziativa sarà presentata nel corso della conferenza stampa che si svolgerà sabato 2 febbraio 2013 alle 11,30.
L’evento si terrà a Palazzo Toledo in via Ragnisco, sede della Biblioteca Civica “Artigliere” e del Polo Culturale di Pozzuoli.
Alla conferenza stampa parteciperanno: Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli, Francesco Fumo, assessore alla Cultura del comune di Pozzuoli, Bruno Buonaiuto, coordinatore Azienda Turismo Pozzuoli, Adele Pandolfi e Giuseppe Borrone, direttori artistici della rassegna, Rossana Maccario e Aldo Mobilio, direttori organizzativi.
Nel corso della conferenza saranno annunciate le novità della sesta edizione e saranno diffusi i dati relativi alla partecipazione al bando che si chiude il 31 gennaio.
Il festival, organizzato in collaborazione dal Comune di Pozzuoli, dall’associazione culturale Qui Campi Flegrei e dal Coordinamento Donne Area Flegrea, promuove la creatività al femminile, offrendo uno spazio di confronto alle filmmaker di tutto il mondo che, attraverso un linguaggio cinematografico di sperimentazione e innovazione, esprimono un punto di vista originale sulla società e i fenomeni del nostro tempo.
La partecipazione alla rassegna è riservata ai cortometraggi a regia esclusivamente femminile, realizzati a partire dal primo gennaio 2010. Il tema è libero e i generi ammessi sono: Fiction, Documentari, Animazione, Videoarte. La durata dei singoli lavori non dovrà superare i 30 minuti.
Le opere dovranno essere spedite, con la scheda di iscrizione, all’indirizzo: “A Corto di Donne” – c/o Azienda Autonoma Cura, Soggiorno e Turismo – Piazza Matteotti 1 – 80078 Pozzuoli (NA) – Italy. Termine ultimo per la presentazione è il 31 gennaio 2013.
L’iscrizione è gratuita ed è aperta a opere di qualsiasi nazionalità, purché sottotitolate in italiano o in inglese, oppure prive di dialogo.
Le giurie, formate da professionisti dell’industria audiovisiva ed esponenti del mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo, assegneranno il premio al miglior cortometraggio per ciascuna delle quattro sezioni competitive in cui è articolato il festival.
Sarà inoltre attribuito dalla direzione del festival un premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti quelli selezionati per la fase finale della rassegna.