Camorra: le mani sui cavalli


LICOLA – Qualche giorno fa la Polizia nell’area flegrea al confine tra i comuni di Pozzuoli e Giugliano ha scoperto e sequestrato un maneggio abusivo con una ventina di cavalli.
Il rapporto delle Forze dell’Ordine nell’ambito di un’operazione condotta dall’Ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli diretto dal dott. Michele Spina con gli agenti del Commissariato di zona, ha definito le condizioni dei cavalli non buone.
Nella zona vi sono molti ippodromi abusivi; i Verdi Ecologisti, i Verdi Sole che ride e le associazioni animaliste sono anni che denunciamo il fenomeno gestito totalmente dalla camorra.
Francesco Emilio Borrelli e Paolo Tozzi hanno dichiarato congiuntamente: «Ogni giorno questi poveri cavalli sono costretti a trottare sulla spiaggia di Licola e addirittura in mare in particolare nella zona dove scarica il Depuratore di Cuma, costretti ad allenamenti massacranti spesso in acqua e sotto il sole rovente.
I cavalli, malnutriti, spesso non sopravvivono e vengono macellati abusivamente. Ci risulta che alcuni cavalli dell’ Ippodromo di Agnano sono stati portati qui e non si sa che fine abbiano fatto.
Noi chiediamo che dopo questo primo blitz le Forze dell’ Ordine intervengano su tutta l’ area per smantellare questo fenomeno increscioso».
(Foto: Italia Notizie)

Fonte Italia Notizie