PALERMO – Al Renzo Barbera di Palermo, la nazionale italiana di Antonio Conte (nella foto) ha affrontato l’Arzebajian, partita valevole per le qualificazioni a Euro 2016 in programma tra due anni in Francia.
La partita è stata vinta dagli azzurri con grande fatica. Gli ospiti, ben messi in campo, chiudono tutti gli spazi. La squadra azzurra non ha avuto la cattiveria che chiede sempre il commissario tecnico, Pirlo fatica a fare il suo solito gioco cioè quello di impostare. I due attaccanti Zaza e Immobile si cercano ma non si intendono come nelle due partite precedenti.
Le occasioni migliori arrivano solo su palle inattive: Ranocchia e Bonucci non hanno molto fortuna, Chiellini invece ne ha e con un colpo di testa al 44’ anticipa il portiere avversario e porta in vantaggio i suoi compagni.
Nell’intervallo Conte scuote i suoi e ciò si vede nella ripresa. Squadra più aggressiva e Zaza due volte vicino al goal ma senza fortuna. La squadra avversaria continua a essere compatta e al minuto 76’ trova un pari fortunato: Chiellini sugli sviluppi di un calcio d’angolo devia il pallone nella sua porta, Buffon cerca di respingere ma il pallone si insacca. La svolta arriva quando l’ex allenatore della Juventus inserisce Giovinco al posto di uno spento Florenzi e schiera un tridente pesante con l’ex Torino Immobile, l’attaccante del Sassuolo Zaza e appunto lo juventino. Proprio un cross di Giovinco, particolarmente ispirato, serve Chiellini che di testa realizza il due a uno. Nel è ancora l’ex Parma a provarci ma il suo tiro finisce sulla traversa.
Vittoria importante ma passo indietro a livello di gioco. Lunedì si va a Malta sperando che arrivi la quarta vittoria consecutiva dell’era Conte.
Roberto Scognamiglio
(Foto: Ansa)