Animali Stanchi è l’album di esordio di Bogo, al secolo Davide Napoleone, giovane cantautore di Capaccio, Salerno, candidato a diventare il nuovo fenomeno della scena musicale italiana.
L’artista cilentano, finalista per la Campania all’Italia Wave del 2012 e selezionato al MEI nel 2013, ha fatto da spalla e aperto i concerti di artisti quali, tra gli altri, Roberto Angelini, Pier Cortese, Davide Toffolo.
Animali Stanchi è anche il nome della band che accompagna Bogo, formata da Gianvito D’Orio, batteria; Giovanni Nolfo e Giovanni Aquino alle chitarre; Mario Campajola, basso; Luigi Nobile, tastiere e sintetizzatori.
L’album, registrato tra il giugno del 2013 e il gennaio del 2014 negli studi Monochrome di Luigi Nobile e prodotto dalla Tippin’ the velvet, l’etichetta discografica fondata nel 2011 dall’ inarrestabile Gianluigi Manzo, agguerrito producer, stimato fisico e blasonato ricercatore nonché virtuoso strumentista e infallibile talent scout, è disponibile in tutti gli store digitali oltre che su supporto CD.
Animali Stanchi è un viaggio esistenziale tra i vizi e le debolezze dell’uomo comune. Cinque ballate godibilissime che disegnano in uno stile che innesta musica leggera, britpop e sinth, spaccati di una quotidianità nazional-popolare fatta di file al supermercato, frizzanti domeniche di dicembre e … calzette rosse.
È così che Bogo dà forma ad un affresco dell’ordinario realizzato con un’impressionante e straordinaria capacità espressiva, il tutto cadenzato da un sound raffinato e mai banale.
«Tutti e cinque i brani contenuti nell’ep cercano di mettere a nudo i vari difetti dell’uomo e dell’animale stanco che è diventato a causa della sempre più frequente tendenza all’autodistruzione e alla mancanza di rispetto verso se stessi. La tematica è presente dal primo all’ultimo minuto di ogni canzone – racconta Bogo – Per quanto riguarda gli arrangiamenti c’è stato un forte lavoro di gruppo e la supervisione di Luigi Nobile è stata fondamentale. Si è cercato di dare ai brani un sound particolare ed originale pur mantenendo un certo equilibrio. Le mie influenze sono principalmente british e penso si senta molto nel suono e nel metodo di composizione. Credo si possa tranquillamente definire il tutto come nuovo cantautorato italiano ma l’ultima parola spetta sempre al pubblico. Etichettarlo soltanto come disco pop credo sia azzardato»”.
I testi e voci delle ballate Parole in scatola, Circolo Ubrè, Il mondo sta male, Frizzante domenica di dicembre e Uscire ancora sono scritti da Davide Napoleone, in arte Bogo.
La direzione artistica è a cura di Luigi Nobile.
L’uscita dell’ep è stata anticipata dal videoclip del singolo “Frizzante domenica di dicembre”, selfie clip realizzato grazie alla collaborazione di fan e amici e montato da Andrea Campajola (Krypyonite nella borsa, La nave dolce, Come il vento, La grande bellezza).
Ed ecco un assaggio della musica di Bogo: www.youtube.com/watch?v=vsJNLl92Pok
