Basilica di Santa Croce e Villa Pignatelli

TerramiaNAPOLI – L’Associazione culturale Assodipendenti-Terramia propone una mattinata culturale affascinante e stimolante a Torre del Greco alla basilica di Santa Croce ed alle sue grotte di lava. La basilica con le sue forme è la più bella chiesa di stile neoclassico tra quelle dei paesi vesuviani. L’origine della costruzione risale alle origini del 1500.
La chiesa antica era decorata con tele dei famosi artisti Francesco de Mura, Luca Giordano e Francesco Solimena. Distrutta dall’eruzione del 1794, fu ricostruita nel 1827 per l’infaticabile opera materiale e spirituale del religioso Vincenzo Romano, dichiarato Beato per le sue virtù eroiche da Papa Paolo VI nel 1963.
Dopo la visita alla basilica i partecipanti saranno guidati verso i “Percorsi di lava” situati nel sottosuolo nei sotterranei della Chiesa di Santa Croce. Questi percorsi venivano utilizzati come rifugio durante la II Guerra Mondiale e le testimonianze sono le ossa e gli scheletri che si trovano lungo il percorso.
Assodipendenti-Terramia propone ancora una mattinata culturale presso Villa Pignatelli, che ospiterà la mostra fotografica Blow Up, ed il Museo delle carrozze. La mostra fotografica ritrae Napoli 1989-1990, un’occasione rilevante per il progetto Villa Pignatelli – Casa della Fotografia per rileggere il contributo che la città di Napoli ha dato alla cultura fotografica italiana e internazionale, accostando al reportage nuove modalità narrative e di ricerca artistica.
La mostra, realizzata dalla Soprintendenza Speciale per il patrimonio storico, artistico, etnoantropologico e per il Polo musicale della città di Napoli e della Reggia di Caserta col sostegno di incontri internazionali d’arte contemporanee della Direzione Generale per il paesaggio, le belle Arti, l’architettura e l’ arte contemporanee del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
L’esposizione presenta circa 140 fotografie, frutto di una ricognizione sugli interventi fotografici degli artisti italiani e stranieri presenti a Napoli nel corso di un decennio vitale. Il percorso accosta le diverse anime che attraversano la fotografia, illustra i rapporti della stessa con il sistema dell’arte e della cultura e rende conto dello sviluppo di un collezionismo napoletano attento e consapevole.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: 3938015001 / 3663801413