NAPOLI – Il semaforo fermo sul giallo indica che alla partitissima Juventus-Napoli, che chiuderà la dodicesima giornata del campionato di serie A. Manca ormai poco. Dalle squadre ai tifosi, ognuno aspetta con trepidazione il match dell’anno tra le inseguitrici della Roma che vale molto più di 3 punti per due formazioni da sempre rivali sul rettangolo di gioco.
Da Maradona a Platini, passando per Del Piero fino a “Calciopoli”, tante sono state le sfide in campo e fuori, tanti gli argomenti che riguardano da vicino e lontano Juventus-Napoli. Da una parte il Napoli che, dopo essere risorto dalle ceneri del fallimento grazie alla cura De Laurentiis, oggi sotto la guida di Benitez, cerca il definitivo salto di qualità per tornare vincente come ai tempi del Pibe. Dall’altra, gli uomini di Conte vogliono confermarsi sui livelli degli ultimi due anni che hanno regalato al popolo bianconero altrettanti titoli.
Dopo il pareggio di Champions League contro il Real Madrid, i bianconeri arrivano carichi più che mai ma con un Chiellini in meno anche se come ha dichiarato Benitez, avendo la rosa più forte del campionato, i Conte boys non avranno problemi a trovare il sostituto del difensore della nazionale italiana.
Il Napoli di Benitez, invece, a differenza degli altri anni, andrà allo Juventus Stadium, con l’obiettivo di conquistare i 3 punti utili a non perdere ulteriore terreno nei confronti della Roma che, almeno sulla carta, dovrebbe avere vita facile in casa contro il Sassuolo.
Ancora una volta, come le super sfide degli anni Ottanta, protagonisti annunciati del match saranno argentini e francesi con la coppia Tevez-Pogba da una parte e Higuain dall’altra. A completare la sfida multietnica di campioni, ci penseranno i vari Vidal, Llorente e Callejon che, oltre alla lingua in campo, condivideranno la voglia di regalare spettacolo ai propri tifosi e la vittoria alla propria squadra.
Antonello Chiaese
