NAPOLI – Il convegno in programma il 27 giugno alle 16 alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale sez. San Luigi di via F. Petrarca risponderà alla domanda “Quale arte sacra oggi?” nel corso del pomeriggio di studio di giovedì 27 giugno con la testimonianza d’eccezione di Nicola De Maria, uno dei maggiori artisti contemporanei.
Argomento attualissimo ed atteso: è infatti la prima volta la Santa Sede partecipa alla Biennale d’arte contemporanea di Venezia.
La sessione di lavoro, moderata da Giorgio Agnisola, condirettore della Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia presenterà l’evento “Un grande artista. Una testimonianza”; il dibattito sarà preceduta dagli interventi di Andrea Dall’Asta, sj del Centro San Fedele di Milano, su “Quale arte sacra oggi?” e di Silvano Petrosino dell’Università Cattolica di Milano, su “Il dramma dell’esperienza artistica”.
Quando si parla di arte sacra, difficilmente ci si rende conto della complessità dell’oggetto; infatti si tratta di come si esprime la propria fede, di come si testimonia attraverso l’“immagine” la storia della salvezza.
Da decenni, l’arte sacra vive momenti di grave difficoltà, non andando al di là dell’oleografico, dell’artificiale e del kitsch.
Ciò è dovuto probabilmente a una sfiducia che il Vangelo si incarni nell’oggi e talora la stessa Chiesa appare rifiutare la strada della contemporaneità, preferendo rinchiudersi in un mondo pre-confezionato e privo di profondità, in cui l’immagine “sacra” è affidata a dilettanti e ad amatori.
Occorre dunque ripensare profondamente lo statuto dell’immagine e il senso dell’esperienza artistica, aprendo nuove strade in cui le arti visive, dalla pittura alla fotografia, dalla video-arte al cinema, possano essere interpellate affinché il Vangelo possa incarnarsi nella cultura del nostro tempo.
Il convegno è stato organizzato dalla Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia.
Per informazioni, consultare il sito www.scuolaarteteologia.it o telefonare al 338.1527842.
(Foto: web)
