Al via la I edizione di Art’in Mostra Festival

circarenaNAPOLI – La Mostra d’Oltremare venerdì 11 Luglio alle 17 aprirà i suoi viali ai suoni, ai colori e alle stupefacenti evoluzioni delle arti di strada per la 1^ edizione del Festival Internazionale degli Artisti di Strada Art’in Mostra. organizzato da Circ’Arena in partnership con l’associazione culturale Elefanti e la compagnia circense spagnola La Finestra Nou Circ, nell’ambito del progetto Isola delle
Passioni.
La Mostra trasformerà i viali esterni in grande palcoscenico per decine di
buskers, artisti che si esibiranno gratuitamente, lasciando alla generosità del pubblico decidere se la performance varrà qualche moneta nel cappello.
I visitatori potranno passeggiare fra le bancarelle del mercatino dell’artigianato che sarà allestito lungo i viali della Mostra e contemporaneamente assistere agli spettacoli offerti da giocolieri, acrobati, musicisti, fachiri, ballerini che si esibiranno a rotazione fino alle 21; dopodichè ci sarà una pausa per dare spazio allo spettacolo della Fontana dell’Esedra.
Alle 21.30 è in programma il I Cabaret di Circ’Arena, che vedrà susseguirsi spettacoli di arti circensi prodotti da artisti che supportano e credono nella mission dell’associazione che vuole creare a Napoli uno spazio di formazione e condivisione per artisti .
Circ’Arena è uno spazio dedicato alle arti del Nuovo Circo. Il suo intento è quello di creare un melting pot artistico e culturale per la formazione degli artisti e la diffusione della cultura delle arti circensi attraverso spettacoli, eventi, corsi, laboratori e liberi scambi delle competenze, con il fine ultimo di promuoverne i comprovati benefici fisici e mentali, oltre che la naturale funzione di motore aggregativo e socioculturale.
Nota distintiva dell’evento sarà lo spettacolo realizzato dai ragazzi del Circo sociale di Napoli e Valencia: grazie ad un progetto realizzato nell’ambito dei programmi europei per i giovani, alcuni istruttori specializzati delle associazioni La Finestra e Elefanti hanno impartito nei propri Paesi lezioni di arti circensi a favore delle categorie sociali più a rischio.
Questi ragazzi con questo progetto comune avranno modo di conoscersi e interagire durante i giorni del soggiorno a Napoli che culminerà con il Festival.
Questa joint venture trae la sua raison d’être dall’idea di utilizzare il circo come strumento di formazione non formale per minori di aree a rischio che attraverso il gioco vengono indirizzati verso la coscienza di sé, l’espressione artistica, la coordinazione, il lavoro di gruppo e la creatività.
Ma non finisce qui … Agli ospiti sarà offerto un gran finale con uno spettacolo di fuoco.